Sconfiggere un demone invidioso
La recente uscita di una nuova versione italiana dei “Quaderni di conversazione di Beethoven” ci è parsa un’occasione quant’altre mai preziosa per invitare i frequentatori delle nostre iniziative a un appuntamento d’ascolto musicale e diaristico “sui generis” incentrato sull’eccezionale individualità artistica ed umana del grande compositore di Bonn.
Il lato oscuro di San Valentino
Una serata a carattere letterario, musicale e filosofico sul tema dell’Amore proposta dall’Associazione Culturale “PalinSesto”
Faccia di Mozart
Che faccia aveva Mozart? Sappiamo che il suo viso era butterato a causa del vaiolo contratto da bambino. Sappiamo che una forte miopia lo costringeva spesso a fare uso di lenti correttive. Sappiamo che era orgogliosissimo della sua folta chioma bionda.
Faccia di Mozart
Che faccia aveva Mozart? Sappiamo che il suo viso era butterato a causa del vaiolo contratto da bambino. Sappiamo che una forte miopia lo costringeva spesso a fare uso di lenti correttive. Sappiamo che era orgogliosissimo della sua folta chioma bionda.
Do ut des
Do ut des: un detto latino ma anche i nomi di tre note in diverse lingue europee. Do, do e re bemolle è proprio il tema della traccia principale del nuovo progetto ABQ ispirato alla musica antica e in particolare al canto gregoriano. I brani, tutti di carattere differente, prendono le mosse da melodie gregoriane che vengono trattate con molta libertà, talvolta solo accennate piuttosto che nascoste tra le pieghe più recondite del tessuto musicale, o addirittura prese solo come fonte di ispirazione ma alla fine in tutti i pezzi riecheggiano comunque inconfondibili le atmosfere arcaiche di questa musica lontana e così affascinante.
Quel giorno in cui accadde anche altro
Sfidando la prima e più elementare regola della storia, durante la serata ci divertiremo a fantasticare sugli eventuali effetti di un incontro ravvicinato fra due coetanei dalle vite parallele: Maria Antonietta d’Asburgo Lorena e Wolfgang Amadeus Mozart, che si incontrarono da bambini a Vienna, dove, si dice, si fossero scambiati un’ingenua promessa di matrimonio e che non è impossibile si siano intravisti a Parigi da ventenni.